L'
impianto ex-ENEA FN-Fabbricazioni Nucleari di Bosco Marengo (Alessandria)
L’impianto ha operato dal 1973 al 1995
fabbricando combustibili per le centrali nucleari italiane (ricariche della
centrale di Garigliano, prima carica e ricariche per Caorso, ricariche per
Trino) e anche per reattori esteri. I materiali nucleari lavorati sono stati
l’uranio depleto, l’uranio naturale e l’uranio arricchito fino al 5%.
Alla fine del 1995 l’ENEA, azionista pressoché esclusivo della FN, ha deciso
di non proseguire ulteriormente le attività di fabbricazione di combustibili
nucleari e di procedere alla disattivazione dell’impianto.
Nel 1996 è stato presentato un piano di disattivazione. A seguito dei
rilievi mossi da varie amministrazioni, il piano è stato revisionato. La
nuova edizione è stata presentata alle amministrazioni alla fine del 2002.
Nel frattempo si è provveduto ad alienare, trasferendolo all’estero, parte
del materiale nucleare detenuto e a risistemare i rifiuti radioattivi già
prodotti.
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dell' "Inventario Nazionale dei Rifiuti Radioattivi - ENEA
2000"
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