Zona NucleareIl sito unico nazionale per la raccolta delle scorie nucleari ,
la Sogin, i Personaggi, le Norme, il business dei rifiuti radioattivi,
le situazioni ambigue di una vicenda attorno cui girano Miliardi di Euro

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Il sito unico nazionale per la raccolta delle scorie nucleari , la Sogin, i Personaggi, le Norme, il business dei rifiuti radioattivi  italiano

    The only national site for collection of nuclear wastes in Italy, Sogin, Personages, Rules, radioactive wastes business  english
    Le seul site national pour la récolte des déchets nucléaires en Italie, le Sogin, les Personnages, les Règles, le business des déchets radioactifs  francais
    イタリアにおける国の統合核廃棄物処分場、la Sogin(核施設管理株式会社)、重要人物、法規、放射性廃棄物ビジネス  japanese
    El único “sitio nacional” por la recolección de la basura nuclear en Italia, la SOGIN, los personajes, las normas, el negocio de los desechos radiactivos  espanol
    Einziges Atommüll-Endlager in Italien, die SOGIN, die Mitwirkenden, die Normen, der Business des radioaktiven Abfalls  deutsch

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1. I.A.E.A. report of nuclear power development in Italy
2. What is SOGIN - Nuclear Plant Management?
3. What is ANPA (now called APAT)?
4. Decommissioning in Italy - National fact sheet
5. Status of decommissioning activities of Italian Nuclear Power Plants
6. More info about Scanzano Jonico (or Ionico) and nuclear waste repository
7. Italy to send nuclear waste abroad for disposal and UK to keep foreign nuclear waste


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Berlusconi parla di nucleare e le reazioni politiche

 

20-01-2005 - Il futuro ha bisogno di altre fonti di energia; su questo le opinioni sono pressochè unanimi e questo ha ricordato Silvio Berlusconi, in occasione dell' inaugurazione del nuovo elettrodotto che collega la nostra rete elettrica a quella svizzera. Ma il presidente del Consiglio ha fatto anche un riferimento all'energia nucleare, che è bastato a creare un' altra occasione di scontro con l' opposizione.
Il discorso di Berlusconi non riguardava l' immediato futuro ma la prossima legislatura, nè ha espresso un indirizzo chiaramente filo-nucleare ma si è limitato a citarlo come uno dei temi che sarà sul tavolo quando ci sarà da ''impostare un piano nuovo e rispondere alla domanda che pende sul nostro paese''. Una domanda fatta di un costo dell'  energia troppo alto. Una frase è ancora poco per riaccendere le centrali spente negli anni '80; ma è abbastanza per riaccendere le polemiche su un tema che un' intera generazione di ambientalisti, nei Verdi e in altri partiti, considera di importanza cruciale.
E infatti alle parole di Berlusconi ha fatto seguito il fuoco di sbarramento da parte di quanti il ritorno al nucleare non lo ammettono nemmeno in ipotesi. Così Ermete Realacci, deputato ambientalista della Margherita, attacca la premessa secondo cui il nucleare può risolvere il problema del costo dell' energia.
Se il problema è questo, osserva, il nucleare è doppiamente sbagliato percheèi costi per costruire le centrali e per smaltire le scorie lo rendono comunque anti-economico.
Stando così le cose, afferma il presidente dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio, c' è da chiedersi ''chi c' è dietro le parole di Berlusconi, chi ha interesse alla costruzione di centrali nucleari in Italia''. Tanto più che, afferma Pecoraro, contro il nucleare ci sono argomenti vecchi, come le scorie, e nuovi, come la carenza di uranio da qui a qualche decennio e il rischio che le centrali possano essere oggetto di attacchi terroristici.
Gli argomenti più ricorrenti da parte dell' opposizione sono due: il primo riguarda il fatto che l'uscita dal nucleare fu decisa dall' Italia dopo i referendum del 1987, e quindi il governo non potrebbe cambiarla; il secondo riguarda il protocollo di Kyoto, sul quale, attacca Patrizia Sentinelli, del Prc, il governo deve spiegare ''la sua inadempienza''. Quel protocollo, ricorda Fausto Giovanelli, dei Ds, impone di rivedere la politica energetica in un senso tutto diverso da quello ipotizzato da Berlusconi perchè parla della necessità di controllare la domanda di energia, di fonti rinnovabili, di decentramento della produzione e investimento nella ricerca; ''tutte cose che Berlusconi non fa, e di cui quindi non parla''.
Chi dà una lettura politica dell' esternazione di Berlusconi è Marco Rizzo, del Pdci, che ironizza sui ''sogni di nucleare'' del presidente del Consiglio, ma si preoccupa soprattutto del fatto che questi riguardino la prossima legislatura. Mentre, per Rizzo, ''una legislatura di Berlusconi basta e avanza''.
La difesa di Berlusconi è assunta in prima battuta dalla vice capogruppo di Forza Italia alla Camera, Isabella Bertolini, per la quale le critiche vengono da ''una sinistra miope, controriformista, priva di idee e fuori dalla realtà''. Mentre Luigi D' Agrò apprezza il ''coraggio'' di Berlusconi nel toccare un ''tabù'', che ci costa l' energia più cara d' Europa.
Peraltro, come sottolinea Adolfo Urso, di An, vice ministro delle attività produttive, il governo ha già cominciato a mettere mano al tema ''consentendo alle imprese italiane di operare all' estero nel settore nucleare e, quindi, di riprendere la strada della ricerca e dell'innovazione''. Una scelta che Urso considera importante per la ''modernizzazione'' del paese, che a suo avviso non può prescindere dal nucleare.

 

fonte:
notizia ANSA

 

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  SCIENZA
1. Cosa è la radioattività? e i suoi effetti?
2. L' uomo, le radiazioni corpuscolari ed elettromagnetiche, le radiazioni ionizzanti
3. Le applicazioni della radioattività e delle radiazioni ionizzanti
4. Cosa sono le scorie nucleari?
5. Cosa sono i rifiuti radioattivi? (definizione, classificazione, origine)
6. La gestione dei rifiuti radioattivi

7. Documentazione scientifica in merito alla materia "rifiuti nucleari"
8. Come si effettua rilevamento e la misurazione della radioattività? (cenni normativi, strumenti, unità di misura)
 

 
 
NORME
1. La scelta del sito per il deposito di rifiuti nucleari: dall' Enea alla Sogin
2. Scorie nucleari. Il Commissario e la Commissione
3. Il decreto-legge n. 314/03 e la legge di conversione n.368/03
4.
Accordi, norme e raccomandazioni internazionali che non sono state rispettate nella legge 368/03
5.
Risoluzione del Comitato delle Regioni (organo UE) n. 251 del 1998
6. Il Progetto europeo COMPAS
7. Riferimenti normativi in merito alla materia "rifiuti nucleari"
8. Guida Tecnica n. 26 - La gestione dei rifiuti radioattivi

9. Le Direttive Europee che disciplinano l’ accesso del pubblico all’ informazione ambientale
10. Il diritto alle informazioni e ai processi decisionali e le sue basi normative
 
 
QUESTIONE
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2. La Task Force Enea
3. L' Inventario   Nazionale dei Rifiuti Radioattivi - ENEA 2000
4. Il GIS (Sistema Informativo Geografico) della Task Force Enea
5. Il GIS (Sistema Informativo Geografico) del GSP3 - SITO
6. Carlo Jean, un Generale molto militare, poco nucleare...
7. I mille incarichi del prof. Paolo Togni - vice della Sogin e tanto altro...
8. La Sogin Spa e il nucleare in Italia
9. Le attività della Sogin
10. Il parere che Carlo Rubbia ha esposto in Parlamento
11.
Il parere degli esperti: J.K. Mitchell, B. De Vivo, P.Risoluti, T. Regge
12. Quali fattori per la scelta: scientifici? ...o forse politici?
13. Il referendum sul nucleare del 1987
14. Mappa degli attuali depositi di materiale radioattivo in Italia
15.
La situazione in Italia dei rifiuti radioattivi
16. Studio Sogin per la localizzazione del sito a Scanzano Ionico - relazione integrale
17. Studio Sogin per la localizzazione del sito a Scanzano Ionico - appendice finale
18. Workshop internazionale sul decommissioning degli impianti nucleari - Roma 2004
 
 
DOSSIER ITALIA
1. L' ecomafia dei rifiuti in Italia
2. Il traffico di materiale ferroso contaminato alle fonderie
3. Navi affondate e sospetti: i traffici di rifiuti pericolosi e radioattivi
4. La legge-delega sull'ambiente: effetti, personaggi, valutazioni
5. Il Ministro dell’Ambiente Matteoli: paralisi o no?

6. La costruzione del "sito unico": l'Impregilo e la B.N.L. in prima linea?
7. A Taranto una base USA per i sottomarini nucleari?
8. Il rischio attentati terroristici legati ai depositi di scorie radioattive
 
 
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2. I depositi per lo smaltimento dei rifiuti nucleari nel mondo
3.
Il problema delle scorie radioattive in USA

4. Il problema delle scorie radioattive in Russia
5. L'impianto di Sellafield in Gran Bretagna per il trattamento di rifiuti nucleari
6.
Lo smantellamento degli arsenali nucleari, l' uranio altamente arricchito (HEU), il plutonio e il mox
7. Il costo per la conservazione e lo smaltimento definitivo del materiale radioattivo
 
 
PROGETTI
        SPERIMENTALI
        E ALTERNATIVI
1. Lo smaltimento sotto i fondali marini
2.
La "trasmutazione" dei nuclei radioattivi a vita media-lunga in elementi stabili e il "motore" di Rubbia

3. Il Sole come discarica per le scorie nucleari
4. L'uso civile e bellico dell' uranio impoverito (il "prodotto di scarto")
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